Ángel Di María ha raggiunto il traguardo più importante della sua carriera sollevando la Coppa del Mondo. Da sempre etichettato come un giocatore assente nei momenti importanti, il Fideo si è riscattato nella finale contro la Francia.
"Certe critiche fanno male. Di me dicevano che mi cagavo addosso nelle finali, che non c'ero mai, che mi succedeva sempre qualcosa. Alla fine, Dio mi ha dato permesso di riscattarmi e dopo tre finali nelle quali non sono potuto essere al 100%, nelle tre successive sono riuscito a tacere le critiche", ha raccontato a 'Olé' il 'Fideo'.
L'argentino non ha intenzione di dire addio all''Albiceleste' per il momento: "Non so quanto tempo resterò. Valuto anno per anno e vedo come vanno le cose, come mi sento", ha aggiunto.
"Questi ragazzi mi hanno convinto a restare. Sarò lì finché non sentirò di poter dare il mio contributo alla Nazionale o finché l'allenatore mi dirà che non sono più utile. Ora mi sento bene, ad un ottimo livello", ha assicurato l'attaccante della Juventus.