La storia di Georginio Wijnaldum è simile a quella di tanti calciatori che, in un buon momento della propria carriera, sono stati costretti ad una lunga e pregiudicante sosta.
Nel caso del centrocampista olandese, la ragione è da ricercare in un grave infortunio che, subito dopo l'approdo a Roma, lo ha obbligato a restare lontano dai campi fino a qualche settimana fa.
Il 32enne è arrivato in Serie A in prestito dal Paris Saint-Germain, anche se l'accordo tra le due parti prevede la possibilità di riscatto per i giallorossi, nel caso volessero confermarne il trasferimento.
Tuttavia, dal suo atterraggio all'Olimpico, ha potuto macinare pochissimi minuti, perché la rottura della tibia che si è procurato il 22 agosto non lo ha lasciato in pace fino ad inizio febbraio.
In occasione della sfida tra la Roma e la Cremonese, corrispondente alla 24ª giornata di Serie A, Jose Mourinho lo ha schierato in campo da titolare, per la prima volta dopo cinque mesi.
L'ultimo incontro in cui Wijnaldum aveva potuto giocare per tutti e novanta i minuti risaliva a quando l'olandese difendeva ancora i colori del PSG, ovvero allo scorso luglio.
Infatti, nonostante i giallorossi siano stati sconfitti dalla formazione lombarda, il 32enne ha pubblicato un post su Instagram scrivendo: "Deluso dal risultato, ma contento di aver giocato un match intero dopo così tanto tempo".