La promettente carriera Patrick Cutrone non è decollata come ci si sarebbe aspettati. Agli strabilianti inizi con il suo Milan, l'attaccante conquistò la candidatura al Golden Boy e i paragoni con Pippo Inzaghi, prima di lasciare l'Italia e partire in Inghilterra in cerca di fortuna.
Con il Wolverhampton non ha ancora convinto e non l'ha fatto nemmeno al ritorno in Serie A in prestito alla Fiorentina, dove ha giocato per poco più di una stagione.
La squadra inglese stava sondando grandi nomi per colmare il grande vuoto lasciato dall'infortunio di Raúl Jiménez, ma per il momento ha deciso di interrompere il prestito dell'ex rossonero alla Fiorentina. In questa stagione, Cutrone ha segnato un solo gol in 13 presenze, delle quali sono una da titolare, mentre lo scorso anno, ha segnato cinque gol in 21 partite con la maglia viola.
La carriera di Cutrone si è inceppata dopo la sua esplosione con il Milan nella stagione 2017-18, quando segnò 18 gol in 46 incontri.
Adesso proverà ripartire dall'Inghilerra, anche se i precedenti agli ordini di Nuno non sono i migliori. L'allenatore portoghese non gli ha mai dato molte possibilità di emergere; fu infatti colui che optò per la sua temporanea partenza a Firenze.
Bisogna però ricordare che Cutrone ha solo 22 anni e la storia è piena di talenti che si sono persi per poi ritrovarsi e riscattarsi a suon di gol.