"Cerco di essere una spugna con Lewandowski"

Ferran Torres, tra i protagonisti del Barcellona, ha ammesso di non sentirsi un giocatore 'rivoluzionario', ma piuttosto un calciatore che lavora sodo per migliorarsi. Entrare dalla panchina, secondo lui, è spesso complicato: "A volte la partita non va come vorresti, ma devi sfruttare al massimo i minuti a disposizione".
L'attaccante spagnolo, autore di 11 gol e 3 assist in stagione, ha riconosciuto il ruolo di Hansi Flick nella sua crescita: "Hansi è molto vicino ai giocatori, soprattutto a quelli come me che non sempre hanno avuto i minuti desiderati. Questo aiuta a esprimersi al massimo".
Torres sa di avere davanti a sé un riferimento assoluto come Robert Lewandowski, che considera 'una leggenda e uno dei migliori attaccanti degli ultimi 15 anni'. E proprio dall'attaccante polacco cerca di imparare ogni giorno: "Cerco di essere una spugna, assorbendo il più possibile da lui".
Parlando del gruppo blaugrana, Ferran ha sottolineato l'unità dello spogliatoio: "Non ci sono divisioni o brutte sensazioni, remiamo tutti nella stessa direzione. Abbiamo fatto riappassionare i tifosi e questo ci dà energia per vincere titoli", ha concluso.