"C'è sempre tempo per lasciare il Real, tornare è più difficile"

Sergio Arribas scalpita in cerca di minuti. Il giocatore spagnolo si è messo in mostra nell'ultimo Mondiale per Club e il padre del centrocampista, Enrique Arribas, ha ricordato il primo gol del figlio in un'intervista ad 'AS'.

"È entrato a un minuto dalla fine e quando l'abbiamo visto ci siamo detti: 'Meglio di nulla'. Quello che non ci aspettavamo era che segnasse al primo pallone toccato. È stato un momento emozionante, ci è sfuggita qualche lacrimuccia. Cosa volere di più?", ha spiegato.

Sergio Arribas ha esordito al Real Madrid con Zinédine Zidane al comando: "Ho parlato molto con lui, gli ho detto 'ci arriverai, certo'. E la cosa divertente è che ora è con Raúl nelle giovanili, un altro dei suoi idoli, con lui ha sempre avuto un ottimo feeling, è un esempio: ha lottato in campo, è arrivata la concorrenza ed è sopravvissuto, ha rispettato il rivale e gli arbitri...".

Con Carlo Ancelotti non stra trovando spazio: "Arriva un altro allenatore e tu non gli vai bene, è così. Non gli vai bene, ma non sei cambiato. Sa che il suo posto è nel Real Castilla, quando lo chiamano in prima squadra è un premio per lui: si diverte, impara e prende nota".

Sergio Arribas ha vissuto una stagione da sogno tra la prima squadra e le giovanili. Il gioiellino spagnolo ha firmato 12 gol e sette assist nelle 30 partite giocate finora.