Dopo la pesante sconfitta casalinga contro la Juventus, la prima della stagione, il Milan ospiterà il Torino con la speranza di mantenere la vetta della classifica.
Pioli ha aperto la conferenza stampa parlando del prossimo rivale: "È un avversario che ha avuto difficoltà iniziali, ma è normale con un nuovo allenatore che porta nuove idee e nuovi concetti. Adesso stanno trovando più fiducia e hanno più consapevolezza in campo, sono un avversario che ha convinzione ed è da rispettare. Avranno tante motivazioni e tanti stimoli, ma anche noi le abbiamo".
"C’è da stringere i denti adesso ma dobbiamo farlo, vogliamo mettere in campo una prestazione convincente. Siamo concentrati e molto positivi, quando torneranno altri giocatori torneremo ad avere più scelte e ad alleggerire il carico di lavoro per alcuni", ha aggiunto l'allenatore.
Sarà ancora assente Ibrahimovic: "Per Saelemaekers e Bennacer nelle previsioni dello staff sanitario il rientro è previsto col Cagliari, e anche Ibrahimović sta seguendo il suo programma: ha fatto un po’ di lavoro ma non credo che possa essere disponibile domani. Kjær è uscito affaticato ma oggi si è allenato con la squadra, Çalhanoğlu ha questo dolore alla caviglia che oggi non gli ha consentito di allenarsi, vedremo domani".
Pioli ha già rimossso la sconfitta della Juventus e assicura che il livello non è calato: "È anche il livello degli avversari che determina quanto tu paghi queste sbavature. Il giorno dopo la maggior parte dei giocatori mi ha chiesto di rivedere le immagini per capire dove fare meglio: questo ti fa comprendere la voglia della squadra di esserci e sapere leggere le partita, di cercare di migliorare sempre".