Bruno Henrique rischia fino a 17 anni di carcere

La giustizia brasiliana ha formalmente aperto un procedimento penale contro Bruno Henrique, attaccante del Flamengo, accusato di aver manipolato il risultato di una partita del Campionato Brasiliano 2023 per favorire scommesse illecite. La denuncia, presentata dalla Procura e accolta venerdì scorso, è stata riportata dai principali media locali.
Secondo l'accusa, il calciatore avrebbe deliberatamente cercato un'ammonizione durante la partita tra Flamengo e Santos del 1° novembre 2023, condividendo in anticipo questa informazione con suo fratello. Questo dettaglio, ritenuto cruciale, avrebbe permesso a familiari e conoscenti di scommettere in modo fraudolento su piattaforme online.
Bruno Henrique è ora chiamato a rispondere dei reati di manipolazione di risultati sportivi, truffa aggravata in concorso e due capi d'accusa per tentata truffa. In caso di condanna, rischia fino a 17 anni e otto mesi di reclusione.
Il giudice Fernando Brandini Barbagalo, del Tribunale di Giustizia di Brasilia, ha però escluso l'aggravante di truffa aggravata, ritenendo insufficienti le prove fornite dalla Procura per sostenere questa specifica accusa. Inoltre, ha respinto le misure cautelari richieste, tra cui una multa di due milioni di reais (circa 363.000 dollari o 308.000 euro).
La denuncia si basa su messaggi intercettati tra il calciatore e suo fratello, nei quali sarebbe stato concordato il momento esatto dell'infrazione. Le indagini, scattate dopo una segnalazione di attività sospette da parte delle agenzie di scommesse, hanno portato la Polizia Federale al sequestro di dispositivi elettronici e all’analisi di 3.989 conversazioni su WhatsApp, alcune delle quali erano state cancellate. Bruno Henrique si è dichiarato innocente e continua a godere del pieno supporto del Flamengo, che lo ha confermato in rosa.