Barcellona e Manchester United si annullano a vicenda nel primo duello di lusso dei sedicesimi di finale di Europa League. L'incontro termina 2-2 e il verdetto è rimandato all'Old Trafford, dove le due squadre giocheranno ad armi pari.
Il Barcellona prende l'iniziativa al Camp Nou e Robert Lewandowski costringe David De Gea al primo miracolo della serata dopo soli nove minuti di gioco.
Nemmeno Ter Stegen può dormire sonni tranquilli nel suo tempio e viene impegnato sia da Rashford che da Weghorst nel corso della prima frazione di gioco.
I blaugrana riescono a sbloccare il risultato in avvio di ripresa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Marcos Alonso, pescato all'altezza del secondo palo, salta più in alto di tutto e incorna il pallone in rete.
La gioia dei padroni di casa dura solo due minuti. Al 52', infatti, l'uomo più in forma dei 'red devils', Marcus Rashford, si invola verso la porta e infilza Ter Stegen da posizione defilatissima.
Sei minuti dopo, è ancora il numero '10' di Erik ten Hag a propiziare la rete del raddoppio dello United: penetra in area e libera un cross velenosissimo dalla linea di fondo, Koundé tocca involontariamente e deposita il pallone alle spalle del suo portiere.
A un quarto d'ora dalla fine, Raphinha lascia partire un cross tagliente dalla destra per Lewandowski, il polacco non riesce ad intervenire ma il suo tentativo beffa Varane. Il pallone passa sotto le gambe del centrale ed entra in rete tra lo stupore degli inglesi.
Fioccano le occasioni sul finale ma il risultato resta invariato e le due squadre rimandano il discorso qualificazione all'Old Trafford.