Atalanta-Sarajevo 2-2: Toloi e Mancini non bastano, rimonta bosniaca

Clamoroso pari casalingo per l'Atalanta contro il Sarajevo nell'andata del secondo turno preliminare di Europa League: gli orobici, avanti 2-0, si sono fatti rimontare ed hanno terminato l'incontro col punteggio di 2-2. A segno nel primo tempo Toloi e Mancini, Handzic e Sisic nella ripresa. La gara di ritorno è in programma tra una settimana.
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La squadra di Gasperini, come richiesto dal suo allenatore, non sottovaluta l'impegno e comincia bene sin dai primi minuti di gara. A creare scompiglio è soprattutto Barrow, che si muove su tutto il fronte d'attacco.
La partita però all'11' la sblocca un difensore, Toloi, che appoggia in rete di testa una torre (sempre di testa) di Masiello. Una volta il vantaggio gli orobici diventano padroni del campo e sfiorano il raddoppio per due volte con Gomez, in entrambi i casi murato dal portiere Pavlovic.
A siglare il 2-0 è un altro difensore (e sempre di testa): Mancini sfrutta la torre di Toloi (in versione assist man) sulla punizione di Gomez ed insacca. Il leit-motiv del match non si modifica nella ripresa, con il Sarajevo che non riesce praticamente mai a rendersi pericoloso dalle parti di Berisha.
Come spesso accade però, dopo aver fallito il goal del 3-0 con Barrow e Gosens (clamorosa parata sulla linea del portiere Pavlovic), gli orobici, nonostante l'ingresso in campo di Zapata per un deludente D'Alessandro, si rilassano eccessivamente e si fanno raggiungere nel giro di 5 minuti dalle reti di Handzic e Sisic.
A nulla serve l'ingresso in campo di Tumminello ed il modulo 4-2-4 degli ultimi 10 minuti. La mira di Gomez (una volta su punizione ed una su assist di Zapata) non è delle migliori e non permette di rimettere parzialmente le cose a posto. Nella gara di ritorno servirà necessariamente vincere o pareggiare segnando almeno 3 goal.