Asencio, Rüdiger e due errori fatali che condannano il Real in appena 9 minuti

PSG-Real Madrid si è rivelata una vera finale anticipata di questo Mondiale per Club. Le due superpotenze europee si sono affrontate in semifinale, ma nei primi minuti in campo si è vista una sola squadra: il Paris Saint-Germain.

Ancora una volta, la formazione di Luis Enrique è partita con una marcia in più, dominando sul piano dell'intensità e approfittando delle gravi disattenzioni difensive dei blancos, che hanno spianato la strada al vantaggio parigino.

Il primo gol è arrivato al 6', dopo un errore inspiegabile di Asencio in piena area. Su un cross sbagliato, il difensore si è fidato troppo del controllo, ma ha perso palla sotto pressione di Dembélé. L'attaccante francese ha servito Fabian Ruiz tutto solo sul secondo palo, che ha appoggiato comodamente in rete.

Nemmeno il tempo di riorganizzarsi, ed è arrivato il raddoppio. Tre minuti dopo, è Rüdiger a farsi sorprendere da Dembélé: ultimo uomo, il tedesco sbaglia l'intervento, il numero 10 del PSG gli soffia il pallone e si invola verso la porta. Freddo e preciso, batte Courtois sul primo palo per il 2-0.