Nelle ore precedenti l'amichevole internazionale tra Irlanda e Belgio, Arthur Vermeeren è apparso in un'intervista pubblicata da 'HLN' in cui rifletteva sulla mancanza di minuti con l'Atlético Madrid. Pur ammettendo il suo desiderio di godere di maggiore risalto, è stato rispettoso delle decisioni del Cholo Simeone, con il quale capisce che dovrà essere paziente per guadagnare la sua fiducia.
Arthur Veremeeren ha rinforzato la rosa dell'Atlético Madrid nella finestra di mercato invernale in un'operazione che ha lasciato 18 milioni di euro nelle casse dell'Anversa.
Il centrocampista, 19 anni, non è ancora entrato negli schemi del Cholo Simeone nonostante siano passati più di tre mesi dal suo arrivo, ma spera di riuscire ad adattarsi presto ed essere importante per i colchoneros.
"Lasciare l'Anversa per l'Atlético non è una cosa da poco. Devo avere pazienza. Non è facile, ma mi sto preparando al meglio, poi dipende dall'allenatore. Sto lavorando duro per essere al pronto 100%", ha dichiarato a questo proposito in un'intervista a 'HLN'.
"Si vede che il commissario tecnico ha fiducia in me. È sempre bello e molto importante. Posso anche approfittare di questo periodo internazionale per dimostrare all'Atlético che mi ha convocato per una buona ragione. In ogni caso è una buona cosa per me mentalmente, ma anche fisicamente e in termini di opportunità di gioco", ha sottolineato il giovane talento.
"Non so come andrà il resto della stagione. Ma la cosa più importante per me è che, se andrò agli Europei, voglio dare il massimo. Non voglio andare solo per il gusto di andare. Voglio aiutare la squadra. Abbiamo valutato l'idea di restare ad Anversa perché avrei avuto più sicurezza, ma sarei stato la versione migliore di me stesso? No. Naturalmente, all'inizio, ho pensato ' Devo giocare, devo giocare'... Voglio imparare a irradiare tanta passione quanto Simeone", ha concluso.