Vale anche con il brivido

Missione compiuta! La Nazionale azzurra è riuscita a strappare un biglietto per i quarti di finali degli EUropei nei quali sfiderà la vincente dell'incontro di domani sera tra Belgio e Portogallo.

Inizia la parte difficile del torneo. L'incontro tra Italia e Austria ha lasciato gli spettatori con il fiato sospeso fino all'ultimo minuto dei tempi supplementari. D'ora in poi, non esistono pronostici, solo novanta minuti di battaglia.

L'unica novità di formazione della nazionale di Roberto Mancini è rappresentata dall'inserimento di Marco Verratti al posto di Manuel Locatelli, entrato nella seconda frazione di gioco.

La Nazionale azzurra ha dominato il primo tempo ed è riuscita a colpire un palo con il bolide dal limite dell'area di Ciro Immobile. 

La resistenza austriaca ha fatto titubare gli azzurri che sono passati in svantaggio a inizio ripresa. Arnautovic ha battuto Donnarumma ma il Var ha salvato gli azzurri segnalando il fuorigioco dell'attaccante.

Decisivi i cambi di Roberto Mancini. Federico Chiesa, entrato al posto di Domenico Berardi, ha aperto le danze nel primo tempo tempo supplementare raccogliendo un delizioso assist di Spinazzola sul secondo palo e insaccando il pallone in rete.

Qualche minuto dopo ha festeggiato anche Matteo Pessina con un potente diagonale da distanza ravvicinata e, quando l'Italia sembrava avere in mano la qualificazione, è arrivato il gol di Kalajdzic che ha interrotto la striscia positiva di Donnarumma.

L'Italia si ritaglia a fatica un posto ai quarti di finale degli Europei e attende di conoscere quale sarà la sua prossima avversaria.