Srna scommessa vinta: il Cagliari gongola
Il 36enne Srna è stato uno dei migliori del Cagliari in questo avvio di stagione: è il giocatore ad aver subito più falli nell'intera Serie A.
Il suo arrivo quest’estate aveva destato curiosità e aspettative. Dopo sei partite Darijo Srna ha stupito tutti. Con la maglia del Cagliari il 36enne croato ha dimostrato di essere ancora in piena forma nonostante l’età avanzata. Soprattutto, il terzino destro ha fatto capire che la squalifica per doping che gli aveva fatto saltare quasi tutta stagione scorsa è ormai soltanto un brutto ricordo.
Appena rientrato dalla squalifica, ufficialmente conclusa il 23 agosto, Rolando Maran ha immediatamente puntato su di lui. Insieme a Cragno, Pavoletti e Barella, Srna è l’unico giocatore nella rosa dei sardi a essere sempre stato schierato per tutti i minuti in Serie A, al netto dei problemi fisici e delle squalifiche. Le sue quasi 500 presenze con la maglia dello Shakhtar Donetsk in 15 anni di esperienza si sono fatte subito sentire, specialmente in una squadra che lotta per la salvezza nel nostro campionato.
Srna è già un leader nel Cagliari, non solo dal punto di vista emotivo. È il giocatore che in Serie A ha subito più falli di tutti, 26, uno in più di Allan che lo segue a ruota. Un numero non casuale, ma frutto dell’intraprendenza e dagli spunti del croato sulla fascia destra: dribbla, crossa, corre e vede il gioco, tanto da essere una delle principali fonti di occasioni da gol della squadra di Maran.
Più che una sorpresa però Srna è una scommessa vinta dalla dirigenza del Cagliari, che ha puntato su di lui e sulle sue 134 presenze con la maglia della Croazia in un momento difficilissimo della sua carriera. Il caos doping aveva convinto lo Shakhtar a non rinnovargli il contratto. Nonostante questo, le richieste per il classe 1982 non sono mancate. Il Cagliari ha dovuto battere anche la concorrenza dell’Inter per aggiudicarselo e metterlo sotto contratto per un anno, con opzione per il secondo.
La stagione è soltanto all’inizio, ma la sensazione a Cagliari è che il croato sia una risorsa insostituibile in questo momento per la squadra.
Soltanto in 6 presenze ha fatto già meglio di Gregory van der Wiel, la scommessa del presidente Giulini dell’estate 2017: l’olandese in Sardegna non ha lasciato nessuna impronta, tanto da essere ceduto già a gennaio dopo soltanto 285 minuti. Per Srna il discorso è diverso: il croato è già fondamentale. E con il passare delle partite rischia di diventarlo sempre di più.