"Quando Agnelli mi chiamerà ci incontreremo"

BeSoccer 5 añnni fa 12
Allegri sul suo futuro. Goal

Massimiliano Allegri non molla la Juventus: "Se ho deciso di rimanere per il sesto anno vuol dire che le motivazioni le ho. Pinsoglio può esordire".

Archiviati i festeggiamenti per la conquista dell'ottavo Scudetto consecutivo ed il pari di San Siro contro l'Inter, la Juventus si tuffa nel derby della Mole.

Compito bianconero sarà quello di fermare la corsa del Torino di Mazzarri, lanciato verso una qualificazione europea. Queste le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa.

"Rugani non ci sarà, aveva un po' d'infiammazione all'adduttore-pube, quindi è rientrato Caceres. Barzagli sta meglio ma lo lascio a riposo. Niente difesa a tre: giocano Chiellini e Bonucci".

Il futuro di Allegri è l'argomento che va per la maggiore dopo l'eliminazione dalla Champions League: decisivo sarà l'incontro con il presidente Andrea Agnelli.

"Bisogna vedersi per programmare e discutere delle cose positive e non di questa stagione, in modo da correggere per la prossima. Il presidente l'ho visto stamattina, lo vedo praticamente tutti i giorni: quando mi chiamerà ci incontreremo senza problemi. Sono cinque anni che scrivete di Allegri che va via e invece sono sempre qui: rispetto agli altri anni ora abbiamo un mese di tempo in più per pianificare con lucidità. Quello che penso lo dirò ad Agnelli, l'importante è che la squadra sia competitiva per vincere tutto. Se ho deciso di rimanere per il sesto anno vuol dire che le motivazioni ce le ho, se non fossi stato convinto a livello tecnico non sarei ripartito".

Il terzo portiere Pinsoglio potrebbe fare il suo esordio stagionale in una delle prossime partite rimanenti come premio per la professionalità mostrata.

"Una partita la giocherà sicuramente perché se lo merita ed è un grande professionista, nello spogliatoio ha un ruolo molto importante".

Forti dubbi sulla titolarità di Kean nel derby: verranno sciolti solo a ridosso della partita.

"Se lo schiero titolare ci giochiamo subito tutto, altrimenti è uno dei cambi. Il derby sarà una bella partita contro una squadra che ha perso solo una volta nelle ultime 17 trasferte. Lottano per la Champions ma noi dobbiamo provare a divertirci e giocare come nel secondo tempo contro l'Inter".

Allegri accoglie a braccia aperte Ramsey, prossimo volto nuovo tra i bianconeri dopo aver chiuso l'acquisto a parametro zero nelle scorse settimane.

"Ha grande qualità, nella gambe ha molti goal e i suoi tempi di inserimento sono ottimi. Da parte nostra è un ottimo acquisto".

Secondo il tecnico bianconero non ci sarà più una rivalità come quella tra Messi e Cristiano Ronaldo.

"Per Cristiano è uno stimolo visto che ieri l'ha raggiunto a quota 600 goal in carriera tra i club. Vuole vincere la classifica marcatori. Non so quanto andranno avanti: Messi non l'ho allenato e Cristiano ha ancora diversi anni davanti. Ci saranno altri giocatori forti ma diversi da loro: difficilmente ne vedremo altri come questi due".

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