Inizialmente in svantaggio, la Seleção aveva ribaltato la situazione grazie al suo capitano e cinque volte Pallone d’Oro, ma gli ungheresi hanno pareggiato prima del gol decisivo di João Cancelo nel finale.
Il Portogallo (6 punti) guida il Gruppo F con tre lunghezze di vantaggio sugli inseguitori, l’Armenia (3 punti), che sabato avevano strapazzato 5-0 l’Irlanda a Erevan, ma che martedì hanno vinto 2-1 contro gli irlandesi. Ungheresi e irlandesi condividono l’ultimo posto, con un punto ciascuno dopo il pareggio nella prima giornata.
Dominanti a Budapest, i portoghesi sono stati comunque sorpresi dall’Ungheria, passata in vantaggio alla prima azione pericolosa: rapido contropiede orchestrato da Dominik Szoboszlai e cross millimetrico di Zsolt Nagy per la testa di Barnabás Varga (21’, 1-0).
Dopo due buone occasioni per Cristiano Ronaldo (30’) e Joao Neves (32’), fermati dal portiere ungherese Balazs Toth, è stato Bernardo Silva a segnare il pareggio, servito al limite del fuorigioco da Cancelo (36’, 1-1).
Su fallo di mano di Loïc Négo, Ronaldo ha segnato il suo terzo gol in due partite, il 141° con la nazionale (58’, 1-2).
Sfruttando un nuovo errore difensivo portoghese, Varga ha firmato la doppietta di testa su cross di Négo (84’, 2-2).
Ma gli uomini del commissario tecnico Roberto Martinez, vincitori dell’ultima edizione della Nations League, hanno dimostrato sangue freddo: João Cancelo ha siglato il gol della vittoria con un preciso piatto destro dal limite dell’area (86’, 2-3).