Dembélé Express

Il primo atto della semifinale di Champions League va al Paris Saint-Germain. La squadra di Luis Enrique sbanca l'Emirates Stadium con un gol lampo di Ousmane Dembélé e si prepara alla decisiva sfida di ritorno davanti al proprio pubblico, forte di un vantaggio prezioso.

Partenza bruciante dei parigini, che passano in vantaggio dopo appena quattro minuti. Kvaratskhelia sfonda sulla sinistra, raggiunge il fondo e serve un pallone arretrato per Dembélé, che di prima intenzione piazza un mancino chirurgico nell'angolino basso. È gelo sull'Emirates, il PSG è già avanti.

Alla mezz'ora, i francesi sfiorano il raddoppio: Doué si accentra e lascia partire un tiro insidioso sul primo palo, ma Raya si supera in tuffo. Sulla ribattuta si avventa Fabian Ruiz, che colpisce il legno. L'Arsenal risponde solo nel finale di tempo: Saka mette un pallone perfetto sul secondo palo per Martinelli, che sfiora l'1-1 di un soffio.

Il secondo tempo si apre con un brivido per i Gunners. Su calcio piazzato di Rice, Mikel Merino insacca di testa, ma la sala VAR interviene: dopo un'attenta revisione, il gol viene annullato per fuorigioco millimetrico dello stesso Merino.

La formazione di Arteta ci prova con insistenza: Timber lancia Martinelli in campo aperto, ma l'esterno brasiliano si fa murare da uno strepitoso Donnarumma. Poi è Trossard a presentarsi in area con una conclusione velenosa sul primo palo, ancora una volta neutralizzata dal portiere azzurro con un riflesso prodigioso. A una manciata di minuti dalla fine, Gonçalo Ramos ha l'occasione di chiudere i conti, ma si vede negare la rete del raddoppio dalla traversa.

Nel finale il PSG gestisce, rallenta il ritmo e spegne le velleità inglesi. L'Emirates ammutolisce, mentre il Paris sorride. Il primo round è suo: tra una settimana, al Parco dei Principi, ci sarà la resa dei conti.