Thibaut Courtois ha rivendicato la figura e l'importanza del portiere quando si tratta di vincere titoli. Il portiere del Real Madrid, in alcune dichiarazioni concesse a 'L'Équipe' ha chiarito che anche la Champions vinta la scorsa stagione è stata anche merito suo.
In alcune dichiarazioni rilasciate a 'L'Équipe', Thibaut Courtois, portiere del Real Madrid, ha voluto parlare del Trofeo Yashin 2022 che ha vinto lunedì scorso alla cerimonia di premiazione del Pallone d'Oro organizzata da 'France Football'.
Il portiere della nazionale belga è stato eletto miglior portiere della stagione 2021-22: "L'anno scorso, se abbiamo vinto la Champions League non è stato solo grazie a Vinicius, Valverde, Benzema o Rodrygo. È stato anche grazie a Courtois".
E ha aggiunto: "Il portiere moderno non deve solo parare. Qui a Madrid devo anche iniziare le giocate, sono io che con il primo passaggio imposto l'azione. Oggi sei quasi un trequartista, i portieri sono molto più importanti di quanto si pensi. Sono felice quando ho la palla tra i piedi e riesco a fare un bel passaggio. Che il gol è inizi con te e con il tuo buon primo passaggio, è qualcosa che mi piace".
"Senza un buon portiere non si vince un trofeo. E nei premi di calcio, a volte lo dimentichiamo. La gente vota più velocemente per un attaccante che fa gol che per un portiere. Peccato. Ma continueremo a dimostrare che i portieri sono importanti", ha proseguito Courtois.
"Spesso si scrive a caratteri cubitali (sui giornali) quando sbaglia un portiere. Appena fa un piccolo errore lo distruggono e dicono che la partita è stata persa per colpa sua. A volte dimentichiamo che l'attaccante prima di quel momento avrebbe potuto sbagliare cinque o sei facili occasioni da rete", ha concluso il portiere.