José Mourinho l'ha fatta grossa, stavolta. Durante la 14ª giornata di Serie A, la Roma si è vista pareggiare nei minuti finali dal Sassuolo ed è stata costretta ad accontentarsi di un solo punto.
In quell'occasione, il portoghese non si è risparmiato ed ha puntato il dito contro un giocatore in particolare, ovvero Rick Karsdorp. Il difensore è stato chiamato "traditore" e definito "poco professionale".
Subito dopo le critiche ricevute dal tecnico, l'olandese ha preferito abbandonare la Capitale e tornare nel suo Paese, dove si è riunito con la famiglia ed ha iniziato a valutare le possibili scelte per il futuro.
La polemica è addirittura arrivata a coinvolgere la legge, con l'avvocato del calciatore che si è espresso in questo modo: "La vicenda è molto grave. [...] Il club non ha garantito la sicurezza del giocatore e dei suoi familiari. Karsdorp è stato aggredito dai tifosi".
Come riportato da "Calciomercato.it", le intenzioni del terzino sono quelle di procedere contro la dirigenza della squadra, rea di aver condannato il professionista al linciaggio pubblico di stampa e tifosi, invece di tutelarlo.