La Dea trionfa nel debutto europeo al Gewiss Stadium

L'Atalanta confeziona il primo trionfo europeo in un Gewiss Stadium che ospita per la prima volta un incontro di Champions League. La squadra di Gasperini batte senza patemi lo Young Boys grazie alla rete di Matteo Pessina.

Il primo squillo lo dà Duvan Zapata al quinto minuto con un bolide che viene respinto dal portiere avversario. Robin Gosens si infortuna dopo appena dieci minuti di gioco ed è costretto a chiedere il cambio. Al suo posto entra Maehle, tra i migliori in campo nel primo tempo.

L'Atalanta sblocca momentaneamente il risultato al 17' con l'autogol di un giocatore dello Young Boys sulla sponda di Toloi che viene annullato per un fuorigioco del difensore brasiliano.

L'unico pericolo dello Young Boys è rappresentato da un contropiede pericoloso finalizzato da un bolide di Elia sull'esterno della rete.

Sul finale della prima frazione di gioco, Matteo Pessina scivola a due passi dalla porta e si divora un gol già fatto.

Il centrocampista si fa perdonare in avvio di ripresa accomodando il pallone in rete in scivolata sull'assist del colombiano Duvan Zapata.

L'Atalanta tiene il controllo del pallone e sfiora il raddoppio con Muriel e Zapata ma è la solitaria rete di Pessina a decidere l'incontro. I bergamaschi conquistano i primi tre punti in questa edizione di Champions League e avvertono il Milan, prossima avversaria in campionato.