Immobile rovina la festa alla Dea

Scontro diretto per un posto in Champions. Da una parte la Lazio, con undici punti e la possibilità di scavalcare momentaneamente il Napoli.

Dall'altra un'Atalanta dura da battere. Ha perso solo un incontro nelle otto giornate disputate finora. E stava per collezionare altri tre punti, se non fosse stato per Immobile.

Muriel ha aperto le marcature con una conclusione da bomber di razza al 23'. Cinque minuti più tardi, il colombiano ha firmato la doppietta con un calcio di punizione che si è infilato alle spalle di Strakosha.

Il Papu Gomez per il tris che sembrava aver chiuso definitivamente la partita. Nella ripresa, la reazione inaspettata dei biancocelesti cambia le carte in tavola.

Immobile ha accorciato le distanze dagli undici metri al 69', mentre al 70' Correa ha siglato il raddoppio dei padroni di casa.

L'Atalanta ha tentato di amministrare il vantaggio fino al termine della gara, prima di arrendersi al 92'. Un contatto tra Immobile e De Roon spinge l'arbitro ad assegnare la pena massima dal dischetto.

L'attaccante biancoceleste è lucido dagli undici metri e fa esplodere l'Olimpico con la rete del pareggio.