Il Barça dilaga nella notte di Yamal

Jessica Brandino 1 anno fa 389
Il Barça dilaga e si avvicina al titolo. EFE

Il Barcellona ritrova la vittoria al Camp Nou e vola a undici punti dal Real Madrid. Il titolo è ormai solo una formalità per la squadra di Xavi Hernandez.

Il Barcellona dimentica la sconfitta dell'ultima giornata contro il Rayo Vallecano e riprende la corsa verso il titolo con una vittoria di sostanza sul Betis.

L'armata di Xavi Hernandez si riporta a undici punti di distanza dal Real Madrid e il trionfo in Liga diventa ormai solo una questione di tempo. Nell'incontro di lusso del Camp Nou, i blaugrana si portano in vantaggio sul Betis al quarto d'ora di gioco con il gol di Andreas Christensen.

Il danese, tornato in campo proprio in occasione della partita della 32esima giornata dopo aver smaltito un infortunio, riesce a firmare la sua prima rete con la maglia del Barcellona incornando il pallone alle spalle di Rui Silva su assist di Raphinha.

Alla mezz'ora di gioco, Robert Lewandowski aumenta il divario con una zampata vincente da distanza ravvicinata e segna il suo 17esimo gol nel campionato spagnolo.

Tre minuti più tardi, il brasiliano Raphinha, migliore in campo, scavalca il portiere avversario con un delizioso tocco morbido e chiude la partita nella prima frazione di gioco.

Nella ripresa, un autogol di Guido Rodriguez rende ancora più amara la sconfitta di un Betis costretto a giocare in inferiorità numerica negli ultimi minuti per l'infortunio di Joaquin, uscito dal campo a cambi già esauriti.

All'83', Xavi Hernandez regala il debutto al 15enne Lamine Yamal, che diventa il debuttante più giovane nella storia del Barcellona e il più precoce del 21esimo secolo.

Menzionati nella notizia