Durante il settembre dello scorso anno, Paul Pogba è stato vittima di un noto caso di estorsione, i cui responsabili - oggi in carcere - sono stati alcuni suoi amici di infanzia e suo fratello, Mathias.
La sua famiglia è stata spesso al centro dei riflettori e il calciatore ha dichiarato di essere profondamente spaventato dal polverone mediatico sollevato dalla questione.
In una recente intervista rilasciata ad "Al Jazeera", il centrocampista della Juventus ha ricordato quel brutto periodo, durante il quale ha addirittura pensato di lasciare il calcio.
"I soldi cambiano le persone, possono distruggere una famiglia ed essere la causa di una guerra. A volte ho pensato di voler rinunciare a tutto il denaro e di lasciare il calcio", ha spiegato.
"Voglio essere circondato da gente normale così da essere amato per quello che sono e non per la mia popolarità o per il denaro", ha aggiunto il 30enne francese, che sta muovendo i primi passi nella nuova stagione di Serie A.
Nelle tre partite giocate fino ad ora dalla Juventus, Pogba è stato presente in campo per 52'. Nello 0-2 di Empoli, il centrocampista si è visto annullare per fuorigioco il suo primo gol stagionale.