"Guardiola arrivò a farmi dubitare di me stesso"
Pochi giocatori hanno più sicurezza di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha però affermato che al Barcellona incontrò la sua nemesi: Pep Guardiola
È rimasto solo per una stagione tra i blaugrana, ma fu abbastanza per cambiare il suo modo di vedere il calcio. Dopo aver vinto di tutto con l'Inter di Mourinho, fu il turno del Barcellona di Guardiola.
"I primi sei mesi andarono molto bene, e poi tutto peggiorò", ha detto lo svedese a 'Vanity Fair'. Dichiarazioni che mettono in cattiva luce il tecnico del Manchester City.
"Guardiola aveva un problema con me, però non voleva affrontarlo e non potevo farlo da solo. Con il suo modo di fare, arrivò a farmi dubitare di me stesso e delle mie abilitá", ha poi aggiunto.
L'attaccante, ora in forza ai Los Angeles Galaxy, ha assicurato che "sarebbe potuta andare meglio", ma ha appreso tanto con l'esperienza. "Apprendere e crescere è il senso della vita", ha detto.
Infine, Ibrahimovic ha alimentato i rumors che lo vorrebbero di nuovo in Europa, al Milan.
"Non è un segreto che siano interessati. Ho passato due anni meravigliosi li e non volevo andare via. Non direi nè no nè si", ha concluso.