Europa League, Lazio nel girone H: focus sulle avversarie

BeSoccer 5 añnni fa 33
Le avversarie della Lazio. Goal

Raggruppamento non semplice per la Lazio: i ragazzi di Inzaghi se la vedranno con il Marsiglia, l'Eintracht Francoforte e l'Apollon Limassol.

LAZIO

LA STAGIONE 2018/19 - Avvio del tutto negativo per i biancocelesti, ancora a secco di punti in Serie A: all'esordio è arrivata una sconfitta davanti ai propri tifosi contro il Napoli, capace di rimontare la rete di Immobile con i sigilli di Milik e Insigne. Stesso esito alla seconda giornata sul campo della Juventus: 2-0 in favore dei bianconeri che hanno chiuso facilmente la pratica con Pjanic e Mandzukic.

IL MERCATO - Per 15 milioni dal Siviglia è arrivato Joaquin Correa, il posto di de Vrij al centro della difesa è stato preso da Acerbi. Valon Berisha novità a centrocampo dove si appresta a ricoprire il ruolo di riserva di lusso, a parametro zero ecco il secondo portiere Proto e Badelj, reduce da una lunga militanza alla Fiorentina. La cessione più importante è stata invece quella di Felipe Anderson, volato in Inghilterra tra le file del West Ham.

LA FORMAZIONE TIPO - Solito 3-5-2 per Simone Inzaghi o, all'occorrenza, 3-5-1-1: la punta di diamante è ovviamente Immobile, coadiuvato dall'estro di Luis Alberto. Leiva regista, Milinkovic-Savic e Parolo interni con licenza di offendere, Marusic e Lulic esterni. Al centro dei tre della retroguardia c'è il volto nuovo Acerbi, Luiz Felipe e Radu a completare ma occhio a Wallace e Bastos che insidiano. Tra i pali conferma per Strakosha.

MARSIGLIA

LA STAGIONE 2018/19 - Dopo la delusione per la sconfitta in finale di Europa League, il Marsiglia è ripartito con un andamento agrodolce: tre partite di Ligue 1 in cui sono arrivati quattro punti, frutto di una vittoria, un pari e una sconfitta. Esordio positivo con un netto 4-0 rifilato al Tolosa, seguito da un'incredibile passo falso in casa del neopromosso Nimes che ha avuto la meglio per 3-1. A chiudere il quadro è il 2-2 al 'Velodrome' contro il Rennes.

IL MERCATO - Il fiore all'occhiello del mercato in entrata dei francesi è sicuramente Kevin Strootman, da poco arrivato dalla Roma che ha incassato ben 25 milioni più 3 di bonus. Segue il difensore centrale croato Caleta-Car, prelevato dal Salisburgo e pagato 19 milioni. A coprire parzialmente le spese di una sessione importante ci ha pensato l'addio del mediano André-Frank Zambo Anguissa, passato al Fulham che per lui ha sborsato la bellezza di quasi 25 milioni.

LA FORMAZIONE TIPO - La stella della rosa allenata da Rudi Garcia è Florian Thauvin, esterno destro nei tre dietro alla punta Mitroglou: a completare il reparto offensivo Payet e Radonjic. Strootman andrà a posizionarsi nella zona nevralgica del campo assieme a Luiz Gustavo. Volto nuovo anche dietro con Caleta-Car centrale in tandem con Rami, i terzini sono Sarr e Amavi. In porta confermato l'esperto Mandanda, diventato campione del mondo con la sua Francia.

EINTRACHT FRANCOFORTE

LA STAGIONE 2018/19 - La prima gara ufficiale dei tedeschi, reduci dal successo in Coppa di Germania della scorsa stagione, è stata un vero e proprio incubo: clamoroso 0-5 contro il Bayern Monaco che ha così trionfato nella Supercoppa tedesca. Non è andata meglio al primo turno della coppa nazionale: l'avventura dei campioni in carica è finita dopo l'inaspettata affermazione dell'Ulm, squadra di quarta divisione che ha compiuto un'impresa vincendo per 2-1. Il primo sorriso stagionale è arrivato all'esordio in Bundesliga dove con uno 0-2 sul campo del Friburgo sono arrivati i primi tre punti.

IL MERCATO - Lo scorso maggio è arrivato il riscatto definitivo dalla Fiorentina del cartellino di Salcedo, leader della difesa. Dall'Auxerre è stato acquistato il giovane difensore centrale N'Dicka, mentre in mezzo al campo bisogna registrare l'ingresso dello spagnolo Torrò. Due milioni al Broendby per il portiere Rönnow. A salutare invece sia Wolf, approdato al Borussia Dortmund, che Mascarell.

LA FORMAZIONE TIPO - Hütter deve attualmente fare a meno per infortunio di Ante Rebic, uno dei pilastri di questa squadra e catalizzatore del gioco offensivo. L'attacco poggia sulle spalle di Haller, supportato da Muller, Gacinovic e Tawatha. Il neoacquisto Torrò e Fernandes a far da diga davanti alla coppia difensiva formata da N'Dicka e dall'ex Fiorentina Salcedo. Da Costa e Willems terzini, tra i pali il già citato Rönnow.

APOLLON LIMASSOL

LA STAGIONE 2018/19 - Per i ciprioti ben otto gare di Europa League alle spalle, avendo iniziato addirittura dal primo turno: eliminati nell'ordine i lituani dello Stumbras, i bosniaci dello Zeljeznicar, i bielorussi della Dinamo Brest e, dulcis in fundo, il quotato Basilea, eliminazione che ha permesso alla Lazio di salire in prima fascia nel sorteggio. Andata favorevole agli svizzeri che hanno vinto per 3-2, fatale però il ritorno a Cipro dove i padroni di casa hanno festeggiato la qualificazione grazie alla rete decisiva di Kyriakou.

IL MERCATO - Dal Gimnasia La Plata è arrivato il centrocampista argentino Facundo Pereyra, mentre dal Maccabi Petah Tiqwa il volto nuovo è quello del terzino Richard Soumah. Innesto anche dalla squadra B del Monaco con l'arrivo di Dylan Ouedraogo. La perdita maggiore deriva dall'addio di Alex da Silva, trequartista prolifico che ha deciso di trasferirsi ai cugini dell'AEL Limassol.

LA FORMAZIONE TIPO - Il tecnico Augousti predilige il 4-2-3-1 fondato sulle qualità di Anton Maglica, attaccante croato che è il vero leader tecnico di questa squadra. Più arretrati Bru, al centro della trequarti, e gli esterni Adri e Papoulis. Cerniera di centrocampo affidata a Sachetti e Kyriakou, nel ruolo di terzini Joao Pedro e capitan Vasiliou. Hector e Roberge al centro della difesa, il portiere è Vale.

Menzionati nella notizia

Europa League
Eintracht Frankfurt
Olympique Marseille
Apollon Limassol