In queste ore si sta diffondendo una delle peggiori notizie che potesse arrivare ai giornali di oggi. Alvaro Prieto, calciatore che militava nelle giovanili del Cordoba, è morto. Il 18enne era scomparso quattro giorni fa e il suo corpo senza vita è stato ritrovato alla stazione di Santa Justa.
Quattro giorni dopo la preoccupante scomparsa di Alvaro Prieto, giocatore professionista militante nellle giovanili del Cordoba, i peggiori sospetti hanno trovato fondamento.
Il corpo del giovane 18enne è stato ritrovato senza vita presso la stazione dei treni di Santa Justa, situata a Siviglia, dove il ragazzo si era recato per una festa.
Ad individuare il cadavere è stato un giornalista del canale "TVE", il quale era impegnato in una trasmissione in diretta in cui stava ricostruendo proprio il caso di cronaca di cui si è trovato ad essere coprotagonista.
Prieto aveva trascorso una serata nella località dell'Andalusia - circa 2h di viaggio dalla città in cui risiedeva - e sarebbe dovuto tornare con il treno.
Le autorità stanno cercando di ricostruire i fatti. L'ipotesi più quotata è che il calciatore abbia subito una scossa elettrica o un forte colpo alla testa nel tentativo di raggiungere un vagone.
Il suo club ha confermato, tramite un comunicato ufficiale, la tragedia: "Il Cordoba FC comunica che, purtroppo, il corpo di Alvaro Prieto è stato ritrovato senza vita".