Boateng racconta Dembele: 'Un ragazzino gettato in una grande piscina'
Kevin-Prince Boateng, suo compagno al Barcellona per qualche mese, spiega le difficoltà di Dembele: "E' un ragazzino che guadagna molti soldi".
Kevin-Prince Boateng, suo compagno al Barcellona per qualche mese, spiega le difficoltà di Dembele: "E' un ragazzino che guadagna molti soldi".
Nella lunga intervista concessa a 'La Repubblica', Kevin-Prince Boateng tra i tanti temi affrontati ha parlato anche di un suo ex compagno del Barcellona .
Boateng infatti si è soffermato sulla situazione di Ousmane Dembele , pagato 150 milioni di euro dai blaugrana ma che fin qui non ha reso come ci si aspettava.
Il motivo, secondo Boateng, è semplicissimo e sta nell'immaturità di Dembele che viene paragonato addirittura ad un bambino.
"E' un ragazzo molto calmo, non parla molto. Per me è ancora come un bambino. Devi prenderlo così com’è. Ci sono giocatori che arrivano in ritardo agli allenamenti in segno di sfida ma per lui è diverso. È proprio come un ragazzino. Uno che però guadagna molti soldi e ha una grande visibilità pubblica".
Boateng quindi indica quale sarebbe la strada migliore per fare sbocciare definitivamente il talento di Dembele.
"Bisogna aiutarlo a scegliere la direzione giusta da dare alla sua carriera. Se non impara, allora è colpa sua. Per me è ancora un ragazzino che è stato gettato in questa grande piscina. Improvvisamente ha visto spendere 150 milioni di euro per lui da un giorno all’altro , senza ancora sapere come funziona questo mondo. Vuole solo giocare a calcio.”
In realtà Dembele ha già 22 anni, età in cui molti campioni hanno vinto e dimostrato tanto. Ecco perché forse sarà bene che il francese cresca in fretta.
Il Barcellona peraltro in estate aveva cercato di inserire Dembele nell'affare che avrebbe dovuto riportare Neymar in blaugrana, ma lo stesso Dembele ha rifiutato il trasferimento al PSG perchè vuole sfondare in Spagna.