Mats Hummels ha definito la sua espulsione contro l'Athletic Bilbao "forse il più grande errore della carriera", ammettendo di aver rivisto l'azione con rammarico. Tuttavia, il tedesco ritiene che il cartellino rosso sia stato una sanzione eccessiva.
Nel suo podcast 'Alleine ist schwer', Mats Hummels ha commentato il grave errore commesso contro l'Athletic Bilbao, che ha portato alla sua espulsione e ha lasciato la Roma in inferiorità numerica per 80 minuti, contribuendo all'eliminazione dall’Europa League.
"Ho fatto un esame di coscienza. Temo che possa essere stato il più grande errore della mia carriera. È stato davvero terribile stare negli spogliatoi e sperare per tutta la partita di farcela", ha ammesso il centrale tedesco.
Rivedendo l'episodio in televisione, Hummels ha riconosciuto la gravità dell'errore: "Sai che ognuno dei tuoi compagni deve correre di più solo per colpa tua. I giorni successivi sono stati davvero uno schifo. In TV sembra anche peggiore, perché è ancora più evidente che quel passaggio non andasse fatto".
Tuttavia, il difensore ritiene che l'espulsione sia stata eccessiva: "Sono rimasto sorpreso dal rosso perché il fallo è avvenuto quasi a centrocampo. Se l'arbitro avesse dato un giallo, non credo che il VAR poi lo avrebbe cambiato con un’espulsione".