"Alexander-Arnold al Real? I giocatori vanno e vengono"

Jamie Carragher, leggenda del Liverpool e noto commentatore, ha commentato su 'Sky Sports' e nel podcast 'Stick to Football' le voci che vedono Trent Alexander-Arnold vicino al Real Madrid.
Pur riconoscendo il valore del terzino inglese, ha sottolineato che "i giocatori vanno e vengono" e si è detto deluso dalla sua possibile decisione.
In Inghilterra si specula su un futuro del numero 66 ai Blancos a partire dalla prossima stagione, dato che il suo contratto con il Liverpool scadrà in estate. A 26 anni, Alexander-Arnold rappresenterebbe un prezioso rinforzo per la fascia destra del Real Madrid, dove Dani Carvajal è sempre più spesso limitato dagli infortuni. Tuttavia, ad Anfield la notizia ha scatenato reazioni contrastanti.
Carragher, che ha collezionato 737 presenze con i Reds tra il 1996 e il 2013, ha analizzato la situazione con la lucidità che lo contraddistingue. Su Sky Sports ha spiegato: "Se vendessimo Virgil van Dijk per 75 milioni, che è quanto è costato, diremmo che avremmo recuperato il nostro investimento. Trent è costato zero e se ne andrebbe per zero. Non sono frustrato per questo come lo sono altre persone. Mi rattrista, perché avrebbe potuto essere parte del successo del Liverpool nei prossimi tre o quattro anni".
L'ex difensore ha espresso il suo rammarico paragonando Alexander-Arnold a grandi ex giocatori del Liverpool: "Ho visto Steven Gerrard, Steve McManaman, Michael Owen… Questo è ciò che mi dà fastidio". Tuttavia, ha cercato di ridimensionare il possibile addio: "Trent verrà sostituito. Se guardiamo alla storia di tutti i grandi club inglesi, grandi giocatori vanno e vengono, ma il successo normalmente continua".
Nel podcast 'Stick to Football', Carragher ha ribadito il suo punto di vista, sottolineando la grande occasione che Alexander-Arnold potrebbe lasciarsi sfuggire: "Come giocatore cresciuto in casa e tifoso del Liverpool, vedo che negli ultimi cinque o sei anni siamo stati in lotta per la Premier League e la Champions League. Se fossi in lui, penserei che possiamo eguagliare il Manchester United come squadra con più titoli di campionato e che ho almeno altri sette anni al Liverpool per mettermi tre o quattro volte più avanti di loro".