Il mercato invernale del Milan si è chiuso con il botto Piatek, pagato 35 milioni al Genoa e subito decisivo con le sue reti che hanno permesso di raggiungere la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia ai danni del Napoli e di imporre il pari alla Roma in quel dell'Olimpico.
Eppure i rossoneri hanno effettuato un tentativo last minute per un altro giocatore: come riportato dal 'Corriere dello Sport', trattasi di Allan Saint-Maximin. Classe 1997, è un esterno destro d'attacco del Nizza impiegato però maggiormente da punta centrale in questa prima parte di stagione.
Leonardo si è visto respingere la proposta di un prestito oneroso con diritto di riscatto: 35 milioni di euro la richiesta dei francesi, destinata ad ammorbidirsi nei prossimi mesi quando il calciatore entrerà nell'ultimo anno di contratto (in scadenza il 30 giugno 2020).
Il dirigente brasiliano e Paolo Maldini hanno avuto dei colloqui telefonici abbastanza proficui con l'entourage di Saint-Maximin, strappando la promessa di un incontro primaverile per mettere a punto la migliore strategia in grado di convincere una volta per tutte il Nizza a cederlo nella sessione estiva del mercato.
Opera di convincimento atta a battere la concorrenza delle big d'Europa: un po' come quanto fatto per Paquetá, giunto alla corte di Gennaro Gattuso lo scorso mese di gennaio dopo l'intesa col Flamengo, risalente a diverse settimane fa.
Lo stesso Saint-Maximin sarebbe entusiasta di arrivare a Milano, consigliato da un certo Mario Balotelli che gli avrebbe parlato benissimo della città e del club, considerati i suoi trascorsi milanisti. Questo investimento rimarrebbe comunque possibile solo in caso di qualificazione alla Champions League, condizione imprescindibile da cui dipenderanno molte operazioni già programmate per i prossimi mesi.