Un'Atalanta straordinaria mette alle corde la Juventus che riesce a rimontare in extremis grazie ai goal di Ronaldo dagli undici metri.
Sarri effettua tre cambi rispetto alla sfida contro il Milan: dentro De Ligt, Matuidi e Dybala. Dall'altro lato, Gasperini deve far fronte all'infortunio nel riscaldamento di Gosens: al suo posto gioca Castagne.
Dopo cinque minuti di possesso bianconero, inizia la sinfonia nerazzurra. Il primo squillo è sulla testa di Duvan Zapata che non trova lo specchio della porta.
Al quarto d'ora, il centravanti colombiano è più fortunato e concretizza in rete una combinazione di lusso con il Papu Gomez che spezza la difesa della Juventus.
Zapata sigla la sua rete numero 15 in campionato, mentre il Papu Gomez festeggia la 300esima presenza in Serie A.
La Juventus si affida a qualche giocata estemporanea ma il dominio nella prima frazione è della squadra di Gasperini.
Ad inizio ripresa arriva la reazione della Juventus che trova il pareggio con il goal dal dischetto di Cristiano Ronaldo.
Gli ingressi di Muriel e Malinovskyi restituiscono linfa vitale alle Dea e, a dieci minuti dal fischio finale, Malinovskyi fulmina Szczesny con un potente rasoterra.
Allo scadere, un'ingenuità di Muriel, identica a quella di De Roon nel primo tempo, regala il secondo calcio di rigore ai bianconeri. Cristiano Ronaldo è nuovamente gelido davanti a Gollini e frena l'Atalanta in extremis.
E' un pareggio che non fa male in chiave Scudetto alla Juventus che resta a debita distanza dalla Lazio (+8) ma sì al morale, vista la poca brillantezza dei suoi campioni, soprattutto dopo la sconfitta di San Siro. L'Atalanta, invece, continua a viaggiare a ritmi altissimi e riesce solo ad accarezzare la vittoria sul difficile campo della capolista.
July 11, 2020