Il Bayern Monaco è uscito a pezzi dalla trasferta di Manchester. I tedeschi si sono visti rifilare tre gol dagli avversari e si trovano già con un piede fuori dalla Champions League.
Tra i principali colpevoli del disastro, è venuto fuori il nome di Dayot Upamecano, che non ha dato prova delle sue migliori abilità nel match dell'Etihad Stadium.
Alla fine della partita, il difensore è stato vittima di reiterati attacchi razzisti, i cui responsabili sono i famosi "leoni da tastiera" che dominano le reti sociali.
In seguito all'accaduto, il club ha voluto esprimere la propria solidarietà al calciatore: "Tutti noi del Bayern condanniamo il razzismo nel modo più energico possibile. Tutto il club è con te, Upa", è quanto dichiarato dal gigante della Bundesliga.