Un tempo di blackout ed è notte fonda a Dortmund

L'Italia saluta la Nations League dopo un pareggio (3-3) in Germania che sa di rimpianto. Dopo la sconfitta per 2-1 a San Siro, la squadra di Spalletti crolla nel primo tempo a Dortmund, subendo tre reti che ipotecano il passaggio del turno per i tedeschi. Non basta la reazione d'orgoglio nella ripresa: la Germania di Nagelsmann vola alla Final Four.
L'avvio di gara è da incubo per gli Azzurri, subito in balia della pressione tedesca. Dopo pochi minuti, Goretzka trova un corridoio per Kleindienst, atterrato in area da Buongiorno: rigore netto. Dal dischetto, Joshua Kimmich non sbaglia e spiazza Donnarumma, firmando l'1-0.
L'Italia fatica a reagire e la Germania ne approfitta, colpendo ancora in modo surreale: Donnarumma si allontana dalla porta per dare indicazioni su un corner, lasciando incustodita la porta. Kimmich batte velocemente per Musiala, che segna a porta vuota tra lo stupore generale. Il tracollo si completa poco prima dell'intervallo, con Kleindienst che insacca il 3-0 su un cross preciso di Kimmich.
Nella ripresa, lal Nazionale Azzurra ritrova orgoglio e carattere grazie a Moise Kean. L'attaccante della Fiorentina approfitta di un errore in uscita di Kimmich e accorcia le distanze con un destro potente e preciso.
A venti minuti dalla fine, ancora Kean sale in cattedra: Raspadori lo serve in profondità e il numero 9 batte Neuer con un diagonale perfetto, riaprendo la partita. Gli Azzurri credono nella rimonta e al 75' l'arbitro assegna un rigore per un intervento duro di Schlotterbeck su Di Lorenzo. Ma il VAR richiama il direttore di gara, che torna sui suoi passi e annulla la decisione, scatenando le proteste azzurre.
Nel recupero, l'ultimo sussulto: tocco di mano di Mittelstädt in area e nuovo rigore, stavolta confermato. Sul dischetto va Raspadori, che spiazza Neuer e firma il 3-3. L'Italia si lancia in un disperato assalto finale, ma il tempo è scaduto.
Troppo tardi per completare l'impresa: il blackout del primo tempo costa caro agli Azzurri, che si fermano ai quarti. La Germania festeggia il pass per la Final Four, mentre l'Italia esce tra rimpianti e polemiche.