Il Milan si afferra alla vetta con le unghie e con i denti. Gli uomini di Pioli rispondono al trionfo della Juve sul Parma con una altrettanto solida vittoria sul Sassuolo.
I rossoneri aprono i giochi con una rete storica di Rafael Leao che diventa il marcatore più veloce nella storia della Serie A: 6,76 secondi.
Dopo aver battuto il calcio d'inizio, Hakan Calhanoglu si dirige verso la porta neroverde e serve Leao che arriva dalla sinistra. Il centravanti lusitano coglie di sorpresa la difesa avversaria e spiazza Consigli con il piattone.
La revisione del VAR rovina lo 0-2 di Çalhanoglu al 10', ma il Milan non abba i ritmi e sigla il raddoppio con il gol di Saelemaekers, servito alla perfezione da Theo al termine di una straordinaria falcata sulla corsia sinistra.
Il Sassuolo costringe Donnarumma e Romagnoli a grandi salvataggi ma non riescono a varcare la porta rossonera fino all'89'.
Domenico Berardi accorcia le distanze con un calcio di punizione che, complice una deviazione, si insacca alle spalle del portiere rossonero.
Tuttavia, nonostante il buon momento del Sassuolo, il Milan riesce a portarsi a casa una vittoria che vale la permanenza in vetta alla classifica.