L'Atletico Madrid si prende la vetta della classifica con una rimonta straordinaria al Camp Nou. I blaugrana, dominatori per gran parte della gara, trovano il vantaggio con Pedri, ma si fanno sorprendere nella ripresa da un gol di Rodrigo De Paul e da un contropiede letale di Sorloth allo scadere.
Con questa vittoria, gli uomini del Cholo Simeone si portano al primo posto in solitaria, tre punti sopra il Barcellona e con una partita in meno rispetto ai catalani. Al terzo posto rimane il Real Madrid, distante quattro punti dall'Atletico ma con due gare ancora da recuperare.
Assolo blaugrana nel primo tempo
Il primo tempo è tutto a tinte blaugrana. Già al 13', Fermin prova a pescare Lewandowski in area, ma il suo cross mancato da tutti si trasforma in un tiro che obbliga Jan Oblak a intervenire. Poco dopo, Gavi ha l'occasione di sbloccare il match con un colpo di testa su cross di Raphinha, ma il centrocampista non inquadra la porta.
Il dominio catalano trova finalmente concretezza al 30', quando Pedri orchestra e conclude un'azione da manuale. Il centrocampista spagnolo avvia l'azione con un lancio filtrante, riceve un audace colpo di tacco di Gavi e batte Oblak per il meritato 1-0. È il quarto gol stagionale per Pedri, che interrompe un digiuno che durava dal 20 ottobre contro il Siviglia.
De Paul riapre la partita
Nella ripresa, il Barcellona continua a spingere, ma spreca occasioni cruciali. Fermin si fa ipnotizzare da Oblak a tu per tu, mentre un pallonetto di Raphinha colpisce in pieno la traversa. Al 60', alla prima vera occasione per l'Atletico, Rodrigo De Paul pareggia i conti: il centrocampista argentino raccoglie una respinta corta della difesa e con un destro potente dal limite trafigge Iñaki Peña.
I catalani tentano di reagire, ma Lewandowski fallisce incredibilmente un tap-in servito da Ferran. Subito dopo, Barrios si divora il gol del vantaggio per i colchoneros, trovando però un intervento decisivo di Peña in uscita.
E Sorloth condanna i blaugrana
Nel finale, Oblak si conferma eroe dei colchoneros con un altro intervento decisivo su Raphinha. Quando il pareggio sembra scritto, l'Atletico piazza il colpo del ko: Molina conduce un contropiede fulmineo e serve Sorloth, che batte Peña con freddezza, regalando alla squadra di Simeone tre punti pesantissimi e la vetta della classifica.
Un successo che ribadisce il buon momento di forma dell'Atletico, capace di soffrire e colpire nei momenti chiave. Per il Barcellona, invece, resta il rammarico per le tante occasioni sprecate e la consapevolezza che la lotta per il titolo è ancora apertissima.