UFFICIALE: Luka Modric è un nuovo giocatore del Milan

Luka Modrić apre un nuovo affascinante capitolo della sua carriera. Il veterano croato, simbolo di classe ed esperienza, ha ufficialmente chiuso la sua lunga e gloriosa avventura al Real Madrid per legarsi al Milan fino al 2026, con opzione per un ulteriore anno fino al 2027.
Il club rossonero non ha comunicato i dettagli economici dell'operazione, ma secondo la stampa italiana, il centrocampista percepirà circa 3,5 milioni di euro netti a stagione, più bonus. Un ingaggio importante, che conferma il ruolo centrale che Modrić avrà nel nuovo progetto tecnico guidato da Massimiliano Allegri, deciso a schierarlo come titolare.
Quella che sembrava un'idea romantica è diventata realtà. Il direttore sportivo del Milan, Igli Tare, aveva inserito Modrić in cima alla lista dei desideri fin dal suo arrivo, riuscendo a convincere un calciatore rimasto ai margini del Real. L'ultimo superstite del leggendario centrocampo dei Blancos formato con Kroos e Casemiro, saluta Madrid dopo aver riscritto la storia del club.
L'ultima apparizione in maglia blanca è stata al Mondiale per Club, dove ha stabilito nuovi record come madridista con più presenze e vittorie nel torneo. Un addio amaro, segnato dall'eliminazione in semifinale, ma che chiude un'era irripetibile: 28 titoli conquistati, più di chiunque altro nella storia del Real.
Ora Modrić riparte dall'Italia, nella squadra che ammirava da bambino. Grande tifoso di Zvonimir Boban, suo connazionale e leggenda rossonera tra il 1992 e il 2001, Luka ha raccontato in un'intervista del 2020 a 'La Gazzetta dello Sport': "Boban era un idolo per me e per mio padre. Quando ero piccolo, mio padre mi comprò una tuta del Milan e sognavo di giocarci. Ma quando arrivi al Real Madrid, è difficile pensare di andare altrove".
Un rinforzo chiave per un Milan in ricostruzione
Dopo una stagione deludente — ottavo posto in Serie A, fuori dall'Europa, sconfitta in finale di Coppa Italia e prematura eliminazione dalla Champions — il Milan è entrato in una fase di profonda ricostruzione. La Supercoppa è stata l'unico sorriso in un anno da dimenticare.
Con la partenza di Reijnders, volato al Manchester City, la dirigenza ha scelto Modrić come perno del nuovo centrocampo. Creatività, visione di gioco, intelligenza tattica e leadership: queste le qualità che il croato porterà a Milanello. Esperienza e carisma saranno fondamentali per guidare la rinascita rossonera.
Il Milan guarda avanti con ambizione. Obiettivo: tornare protagonista in Italia e in Europa. L'arrivo di Modrić è solo il primo passo di un mercato che promette altri colpi per costruire una rosa all'altezza delle aspettative di Allegri e dei tifosi. L'estate è ancora lunga, ma il segnale è chiaro: il Milan vuole tornare grande, e ha scelto un leader per cominciare.