Sprazzi del buon vecchio Milan

Il Milan torna a sorridere in campionato con una vittoria netta e convincente contro l'Udinese, imponendosi 4-0 al Bluenergy Stadium. La squadra di Conceição domina dall'inizio alla fine, ritrovando gioco, qualità e soprattutto fiducia. I tre punti conquistati in Friuli alimentano una flebile speranza di rientrare nella corsa per un posto in Europa, in attesa dei risultati delle dirette concorrenti.
La partita si apre con un errore clamoroso della difesa friulana dopo pochi secondi: Reijnders si ritrova a tu per tu con Okoye ma spreca tutto. L'Udinese, orfana di capitan Thauvin, fatica a reagire ma al 33' sfiora il vantaggio con Ehizibue: Maignan risponde da campione, prima sulla conclusione dell'esterno e poi sulla ribattuta di Ekkelenkamp, deviata da un difensore.
Il Milan però alza i giri e al 42' sblocca la sfida con una magia di Rafa Leao: Fofana recupera palla su un errore di Lucca e il portoghese con un destro a giro batte il portiere bianconero. Pochi minuti più tardi arriva anche il raddoppio: calcio d'angolo di Pulisic e stacco imperioso di Pavlovic, che insacca il 2-0 e chiude virtualmente il primo tempo.
Nella ripresa, un duro scontro tra Jimenez e Maignan costringe il portiere francese a uscire per un trauma cranico. Sportiello prende il suo posto tra i pali, ma la musica non cambia.
Il Milan continua a spingere e trova il terzo gol con un eurogol di Theo Hernandez, lanciato da Abraham: il terzino rossonero spara un destro sotto l'incrocio che non lascia scampo a Okoye.
Poco dopo, ancora in contropiede, Reijnders finalizza un'azione perfetta innescata da Leao. C'è spazio anche per un gol annullato a Pulisic, che aveva concluso dopo un tocco leggero di Abraham, ma il VAR ferma tutto per offside.
Con questa vittoria, il Milan sale a quota 51 punti, a cinque lunghezze dalla zona Europa League.I rossoneri sono ancora vivi e pronti a lottare fino all'ultima giornata per tornare a calcare il palcoscenico europeo.