L'Italia c'è e ci crede. Gli azzurri fanno fuori anche il temibile Belgio e volano a Wembley per il penultimo atto degli europei.
L'Italia si è presentata all'Allianz Arena con due cambi rispetto all'ultima uscita contro l'Austria. Giorgio Chiellini si è ripreso un posto in difesa accanto a Leonardo Bonucci e Federico Chiesa si è ritagliato uno spazio nel tridente azzurro al posto di Berardi.
L'incontro non delude le attese e i ritmi sono subito altissimi. L'Italia apre le marcature al 13' con una rete di Leonardo Bonucci che viene immediatamente annullata dal Var per via di un fuorigioco precedente di Di Lorenzo.
Gianluigi Donnarumma si supera con un doppio intervento miracoloso su Romelu Lukaku e Kevin de Bruyne e gli azzurri reagiscono alla mezz'ora di gioco con il gol di Nicolò Barella.
Il centrocampista nerazzurro raccoglie un pallone in area e libera un bolide che buca i guanti di Thibaut Courtois.
Qualche minuto più tardi, Lorenzo Insigne sigla il raddoppio con il suo marchio di fabbrica: il destro a giro sotto l'incrocio dei pali.
Romelu Lukaku accorcia le distanze allo scadere su calcio di rigore concesso per un intervento dubbio di Di Lorenzo su Doku.
Leonardo Spinazzola salva la porta azzurra impedendo con la coscia la rete di Lukaku a botta sicura. Il terzino della Roma lascia il campo in lacrime per via di un infortunio che potrebbe mettere fine al suo strabiliante percorso europeo.
La Nazionale azzurra difende il risultato fino al triplice fischio e timbra il biglietto per Wembley, dove ad attenderla troverà la Spagna di Luis Enrique