"Quelli che non possono batterci sul campo, cercano di farlo negli uffici"

Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, ha risposto duramente alla lettera della Liga sulla registrazione di Dani Olmo e Pau Víctor, accusando l'ente di voler destabilizzare il club alla vigilia della semifinale di Coppa del Re contro l'Atletico Madrid.
Laporta ha parlato durante il pranzo istituzionale con la dirigenza dei colchoneros, denunciando l'intento della Liga: "Consideriamo questo come un altro tentativo di danneggiare gli interessi del Barcellona e l'immagine del club. Risponderemo con forza, difendendo i nostri diritti".
Il caso è tornato sotto i riflettori dopo che la Liga ha presentato una denuncia contro il revisore contabile che aveva approvato la vendita dei palchi VIP, operazione che aveva permesso la registrazione provvisoria dei due giocatori.
Laporta ha ribadito il suo sospetto sulla tempistica della denuncia: "Non è una coincidenza che tutto questo accada ora. Giocare una semifinale contro l'Atlético e vedere riaccendersi polemiche del genere non è casuale".
"A volte ho la sensazione che quelli che non possono batterci sul campo, stiano cercando di batterci negli uffici. Ma non lo permetterò. Difenderò sempre il Barcellona, il nostro staff e i nostri giocatori", ha affermato il patron blaugrana.
Laporta ha sottolineato che le registrazioni di Olmo e Pau Víctor erano state completate "correttamente tre mesi fa, seguendo tutti i requisiti della Federazione e della Liga", e che la loro validità "rimane in vigore ancora oggi".