Guardiola commenta l'addio di De Bruyne: "È un giorno triste"

L'allenatore del Manchester City ha elogiato Kevin De Bruyne, che questo venerdì ha annunciato che lascerà il club a fine stagione, pur mettendo in dubbio la sua partecipazione al Mondiale per Club.
Pep Guardiola ha spiegato che la presenza del belga nel torneo dipenderà dalla volontà del giocatore belga. De Bruyne, 33 anni, è in scadenza di contratto il 30 giugno, mentre il Mondiale per Club FIFA si giocherà dal 14 giugno al 14 luglio, il che complica la sua partecipazione.
"È una buona domanda, non lo so. Deve decidere lui. È una situazione nuova legata ai contratti. Il club deve parlarne con lui e lui deve dire cosa vuole fare. Le prime tre partite rientrano nel suo contratto, ma dopo non so cosa succederà", ha affermato Guardiola in conferenza stampa.
Al di là di questa incertezza, Guardiola ha elogiato uno dei giocatori più importanti della storia del City, con oltre 400 presenze e 280 gol generati tra gol e assist: "I suoi assist, i suoi gol, la sua visione nell'ultima trequarti campo… Sostituire tutto questo sarà molto difficile. Chiunque può brillare per un periodo, ma farlo per così tanti anni e partite è ciò che lo rende unico".
La sua carriera nell'ultima decade è stata straordinaria. Abbiamo vinto tanti trofei e lui è stato determinante in ognuno di essi. Il club ha detto che le porte saranno sempre aperte per lui, per qualsiasi cosa voglia fare. È parte della famiglia".
"È un giorno triste, ma anche felice per aver avuto il privilegio di lavorare con lui. Ci ha dato tutto, con umiltà e un'influenza enorme nei nostri successi. Senza di lui, tutto questo sarebbe stato impossibile. È come quando se ne sono andati Vincent (Kompany) e Sergio (Agüero): un giorno triste", ha concluso Guardiola.