Ormai non è un mistero certamente: il Milan sta cercando una prima punta di livello assoluto e Alvaro Morata rappresenta il primo obiettivo, con Gonzalo Higuain al momento più distaccato (cercato con insistenza proprio dal Chelsea).
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TAS permettendo, nella giornata di oggi è atteso il responso sul ricorso dei rossoneri alla sentenza UEFA, il Milan nelle prossime ore affonderà il colpo per Alvaro Morata. Già nella giornata di lunedì, a Londra, Fassone e Mirabelli hanno cenato con il ragazzo, incassando il benestare e la disponibilità al trasferimento a Milano.
Come riporta 'La Gazzetta dello Sport', il vero scoglio, per i rossoneri, è il cartellino. Difficilmente il Chelsea chiederà meno di 60 milioni di euro e questo significa solo una cosa: effettuare prima almeno due cessioni importanti. Altro step fondamentale sarà poi capire se Fassone e Mirabelli saranno ancora nella posizione attuale tra qualche giorno, in modo da continuare personalmente la trattativa.
'In soccorso' del Milan arriva però anche un altro possibile scenario. Il domino dei portieri in Europa è ormai partito, con Alisson verso il Liverpool e Courtois verso il Real Madrid. La porta della squadra di Maurizio Sarri resterebbe così scoperta, e non è un mistero che il Chelsea si sia già interessato a Gigio Donnarumma. Anche se come vi abbiamo svelato sul classe 1999 c'è anche la Roma.
Al momento si tratta solo di un interesse ma lo scambio tra Morata e Donnarumma potrebbe far felici entrambi i club: il Chelsea avrebbe il suo nuovo portiere e senza lo spagnolo in attacco andrebbe apertamente alla caccia di Higuain; il Milan ricaverebbe dalla cessione di Donnarumma quasi tutti i soldi per Morata, avendo in porta già la certezza di Pepe Reina.