Milan a un passo dall'accordo con Adrien Rabiot

Secondo indiscrezioni della rinomata 'Gazzetta dello Sport' e del canale 'Sky Sport', il Milan sarebbe pronto a investire 10 milioni di euro per assicurarsi l'arrivo di Rabiot, che, a quanto pare, firmerà un contratto quadriennale con il prestigioso club lombardo.
Sebbene il Milan, contattato dall'AFP, mantenga un silenzio strategico, la tensione sale. Tuttavia, una fonte confidenziale con accesso diretto al caso ha rivelato all'AFP che il trasferimento è "quasi concluso", aumentando l'attesa dei tifosi.
A Milano, dove il Milan ha tirato un sospiro di sollievo risalendo all'ottavo posto in Serie A dopo la vittoria per 2-0 contro il Lecce venerdì, Rabiot vivrà un importante ricongiungimento: Massimiliano Allegri, il suo ex mentore ai tempi della Juventus, attende il centrocampista.
L'arrivo di Rabiot non è casuale; è stata una richiesta personale di Allegri, che ha invocato rinforzi dopo la scioccante sconfitta casalinga per 2-1 contro la Cremonese, all'esordio del campionato italiano nello scorso fine settimana. L'allenatore vede nel francese la chiave di volta per invertire la rotta.
Il talentuoso centrocampista trentenne, ex PSG, ha una vasta esperienza in Serie A, dove ha brillato dal 2019 al 2024, collezionando 157 presenze e 18 gol con la Juventus. Curiosamente, le sue ultime tre stagioni nella Vecchia Signora sono state sotto la guida ferma e strategica di Allegri, il che promette un adattamento accelerato nel Milan.
L'addio di Adrien Rabiot all'Olympique Marseille è stato avvolto nella polemica: è stato escluso dalla dirigenza dopo una discussione esplosiva e violenta con il compagno di squadra Jonathan Rowe, il 15 agosto, subito dopo la dolorosa sconfitta per 1-0 contro il Rennes in Ligue 1.
Il giocatore non partecipava più agli allenamenti sotto la guida di Roberto De Zerbi, che ha visto la sua squadra subire un'altra sconfitta, questa volta per 1-0 contro il Lione, domenica. Tuttavia, in un colpo di scena che sfida la logica, Rabiot è stato sorprendentemente convocato da Didier Deschamps per le cruciali partite di qualificazione alla Coppa del Mondo 2026 contro Ucraina e Islanda, in programma per il 5 e il 9 settembre, dimostrando che il suo prestigio nella nazionale rimane intatto.