Passato in estate in prestito dal Southampton al Royal Antwerp, Wesley Hoedt in Belgio spera di ritrovare quella serenità che pare aver perso nel corso della sua esperienza in Premier League.
Intervistato da 'Sport / Foot Magazine', l'ex difensore della Lazio ha infatti definito un errore il suo addio ai biancocelesti nell'estate del 2017 per unirsi ai Saints.
"Ho fatto un errore. Avevo un contratto quinquennale alla Lazio e dopo due anni volevano estendere l'accordo di cinque anni a condizioni migliori. In Italia il calcio è molto professionale ma tutti vogliono giocare nella migliore lega del mondo [la Premier League] e il Southampton mi ha offerto un contratto che non potevo rifiutare. Sfortunatamente, il club ha avuto due cattive stagioni e le cose non sono andate come immaginavo".
Acquistato per 17 milioni di euro, Hoedt al St. Mary's non è infatti mai riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista, nemmeno dopo la partenza di Virgil Van Dijk, passato al Liverpool nel gennaio del 2018.
Un'avventura negativa che ora il 25enne olandese vuole dimenticare, dimostrando di poter essere invece un fattore nel campionato belga. Un grande ricordo Hoedt ce l'ha però della Serie A.
"La Serie A è il miglior campionato per un difensore. Quando sono arrivato mi è stato detto che non era bravo come prima ma vedete che anche De Ligt ha difficoltà. Sono orgoglioso di giocare all'estero da quattro anni. La prima stagione avevo 21 anni e ho affrontato alti e bassi. Ho giocato però 35 partite di campionato e 10 di Europa League".