Ennesimo intoppo stagionale per la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri vengono fermati dal Venezia e si allontanano dalla zona Champions.
Allegri si presenta a Venezia con qualche sorpresa di formazione. Pellegrini e De Sciglio agiscono nelle corsie, Rabiot si riprende un posto da titolare a scapito di Bentancur e Morata torna a fare coppia con Dybala.
L'attaccante argentino si ferma al 12' a causa di un problema muscolare e al suo posto entra il brasiliano Kaio Jorge, che finora ha avuto un ruolo secondario nella squadra di Allegri.
Il brasiliano non riesce a lasciare la sua impronta e viene sostituito da Moise Kean a un quarto d'ora dalla fine. Mossa che non sarà sufficiente a regalare i tre punti alla squadra bianconera.
Dopo aver sciupato diverse chiare occasioni, la Juventus passa in vantaggio alla mezz'ora di gioco con la zampata vincente di Alvaro Morata sul cross di Luca Pellegrini dalla sinistra.
Gol che decide l'incontro all'intervallo ma lo lascia aperto... e, in avvio di ripresa, arriva la stangata improvvisa del Venezia.
Il numero 10 della squadra di Paolo Zanetti, Mattia Aramu, infilza Szczesny alla prima occasione con un mancino chirurgico dal limite dell'area.
Allegri utilizza tutti i cambi a disposizione ma non riesce a portarsi a casa tre punti che pesano nella corsa ai posti europei. I bianconeri si trovano a sei lunghezze dal quarto posto e con l'Atalanta che deve ancora giocare.