Yamal a quota 100 presenze... e Messi a quell'età ne aveva solo 7!

Lamine Yamal festeggerà la sua centesima presenza con il Barcellona proprio nella prima semifinale di Champions League. Un traguardo straordinario, considerando che alla sua età, Leo Messi era ancora agli albori della carriera in prima squadra. Yamal diventerà così il giocatore più giovane a raggiungere le 100 partite con la maglia blaugrana, frantumando ogni precedente record del club.
Per comprendere la portata di questo risultato, basta affidarsi ai dati di BeSoccer Pro: nessuno, prima d'ora, aveva toccato questa cifra prima della maggiore età. A 17 anni e 291 giorni (sempre che giochi contro l'Inter), Yamal sarà il primo a riuscirci, con un margine netto rispetto al precedente record di Gavi, che raggiunse quota 100 solo dopo i 19 anni. Numeri da alieno.
In pochi mesi, Yamal ha collezionato traguardi che per molti restano sogni: ha giocato il suo primo Europeo, posato con gli occhiali da sole per le foto celebrative del club e ora si appresta a vivere la sua prima semifinale di Champions. Nulla di tutto questo è normale a 17 anni. I paragoni con Messi sono spesso fuorvianti, ma se si guarda solo alla carta d'identità, è evidente che Lamine sta riscrivendo la storia.
Al momento della centesima presenza, Messi non aveva ancora segnato il suo primo gol: ci riuscì solo alla nona partita, contro l'Albacete. Lamine, invece, ha già realizzato 21 gol e fornito 27 assist in 99 partite, incidendo direttamente in match cruciali della stagione, come i due assist contro il Real Madrid a La Cartuja.
Ecco come si posiziona Lamine Yamal tra i più giovani centenari nella storia del Barça:
Lamine Yamal | 17 anni e 291 giorni*
Gavi | 19 anni e 29 giorni
Bojan Krkic | 19 anni e 84 giorni
Pedri | 20 anni e 64 giorni
Ansu Fati | 20 anni e 167 giorni
Leo Messi | 20 anni e 248 giorni
(*se dovesse giocare contro l'Inter)
Il 29 aprile segna anche un altro anniversario speciale: esattamente due anni fa, esordiva in prima squadra contro il Betis. Con il Barça già avanti 4-0, Xavi gli concesse qualche minuto, facendolo diventare il più giovane debuttante nella storia del club e della Liga. Da allora, quel ragazzino è diventato un recordman precoce, inarrestabile sia con il Barça che con la nazionale spagnola.
A 15 anni indossava per la prima volta la maglia blaugrana, oggi – quasi maggiorenne – completa un primo ciclo da predestinato. E se continuerà su questa traiettoria, potrà frantumare tutti i record, inclusa l'ambizione di diventare il più giovane di sempre a conquistare il Triplete.