Yamal, personalità da veterano: "Finché vinco, non mi possono dire nulla"

Alla vigilia della semifinale di Champions League contro l'Inter, Lamine Yamal ha parlato in conferenza stampa con la disinvoltura di chi è abituato a palcoscenici ben più grandi della sua età.
Domani giocherà la sua centesima partita con il Barcellona, un traguardo incredibile per un ragazzo di appena 17 anni, ma il talento blaugrana non sembra sentire il peso della pressione.
"È la mia prima semifinale, e anche per molti della prima squadra. Sono emozionatissimo, non vedo l'ora di arrivare in finale per dimostrare a tutti di cosa siamo capaci", ha dichiarato il giovane nazionale spagnolo.
A chi lo accusa di essere arrogante, Yamal ha risposto: "Finché vinco io, non possono dirmi niente. Quando mi batteranno, allora potranno farlo".
Sull'Inter è stato chiaro: "Sono molto forti in difesa, è la loro arma principale. Giocano bene in contropiede, ma noi siamo bravi con la palla e dobbiamo fare quello che sappiamo. Una semifinale non è una partita di campionato: daranno tutto, proprio come noi. I loro ultimi risultati non contano".
Infine, parlando del traguardo delle 100 presenze con il Barça, ha detto: "Pochi alla mia età ci sono riusciti. La cosa che apprezzo di più è la costanza: mantenere questo livello a 17 anni non è da tutti", ha concluso.