Il Camerun e la Svizzera si sono sfidati nel debutto del Mondiale 2022 in Qatar, inaugurando anche il Girone G, composto da Brasile e Serbia, che giocheranno nel corso della stessa giornata.
Prima dell'inizio della competizione, il presidente della Federazione calcistica camerunense, l'ex calciatore Samuel Eto'o, aveva dichiarato che la sua nazionale sarebbe arrivata avanti in questo torneo, addirittura fino alla finale.
Alla prima giornata della fase a giorni è ancora impossibile prevedere chi riuscirà a raggiungere le eliminatorie e chi si troverà a disputare l'incontro per la coppa, ma i "Leoni Indomabili" non sono partiti nel migliore dei modi.
Nel match contro i rossocrociati, il Camerun ha fatto meglio degli avversari nella prima metà, creando più occasioni pericolose e avvicinandosi più spesso al vantaggio, che non è arrivato durante i primi 45'.
Già al 10º minuto, Mbeumo ha rischiato di trovare la rete raccogliendo un filtrante all'interno dell'area, che poi ha sparato con il sinistro. Sommer è rimasto cocentrato ed ha potuto parare, respingendo il primo tentativo.
Poi, una buona costruzione guidata dal fraseggio tra Anguissa e Choupo-Moting ha permesso a Hongla di ottenere palla in area, dove il centrocampista dell'Hellas ha calciato male, regalando la sfera ai guantoni del portiere.
Alla fine del primo tempo, la situazione è rimasta in stallo, su uno 0-0 che nel recupero è stato messo in pericolo dal colpo di testa su corner di Manuel Akanji, che ha mandato il pallone fuori di pochissimo.
Infatti, al rientro dagli spogliatoi, poco dopo l'inizio della seconda frazione, una disattenzione della difesa dei "Leoni" ha permesso ai rossocrociati di trovare uno spazio che si è rivelato utile all'apertura delle marcature.
Quando Shaqiri ha ricevuto il pallone tra i piedi sulla fascia di destra, ha tentato una rasoiata diretta verso il centro. Embolo è stato lasciato solo in mezzo all'area e, quando ha dovuto raccogliere l'assit del compagno con il destro, non ha avuto alcuna difficoltà a superare Onana.
La Svizzera riesce così a domare i "Leoni Indomabili", che hanno disputato decentemente la partita, ma si sono fatti trovare impreparati in alcune occasioni, nelle quali Onana ha potuto metterci una toppa, dimostrando l'esperienza maturata in nerazzurro.
Si attende il secondo incontro del Gruppo, in cui il Brasile è dato nettamente per favorito, dato che è considerato uno dei candidati a sollevare la coppa. Per l'undici africano, sarà quindi decisiva la sfida con la Serbia.