Il Girone H sta riservando numerose sorprese agli spettatori che si sono recati in Qatar per assistere allo svolgimento della massima competizione del calcio internazionale.
Dopo il debutto delle quattro componenti del gruppo, ovvero Ghana, Portogallo, Uruguay e Corea del Sud, il pareggio tra le ultime due e la vittoria dello schieramento europeo avevano già iniziato a definire la classifica.
Tuttavia, lo scontro diretto tra africani ed asiatici ha stravolto la situazione, aprendo alle "Stelle Nere" la possibilità di superare il turno e raggiungere gli anelati ottavi di finale.
I primi istanti del match con le "Tigri" sono stati dominati dalla formazione di Paulo Bento, che si è resa più volte pericolosa, dando prova di avere il totale controllo del campo.
Le brillanti "Black Stars"
Probabilmente, i ragazzi di Otto Addo avevano solo bisogno di carburare e, non appena l'hanno fatto, hanno ribaltato le sorti dell'incontro, che sembrava essere a favore dei loro avversari.
Ad aprire le marcature ci sono voluti 25' e ci ha pensato Salisu, che si è trovato al posto giusto nel momento giusto. Un lancio nell'area coreana è stato fermato dalla difesa, ma il pallone è caduto a pochi metri dalla porta.
Il difensore del Southampton non ha dovuto fare altro che calciare per infilare la palla in rete, sfruttando a dovere la confusione creatasi nel rettangolo, che ha impedito a Kim di parare reattivamente.
Il raddoppio è arrivato solo dieci minuti più tardi ed ha confermato la maggiore capacità di finalizzazione della squadra africana. Quando Ayew ha servito una pennellata dall tre quarti campo, Kudus si è fatto trovare nel mezzo ed è scattato alle spalle della retroguardia.
Il pallone ha raggiunto la testa del giocatore dell'Ajax, che ha incornato con potenza e precisione per superare l'estremo difensore asiatico sulla destra dello specchio e da distanza ravvicinata, rendendogli impossibile il salvataggio.
November 28, 2022
Il risveglio dei "Guerrieri Taeguk"
Al rientro dagli spogliatoi, i coreani non sono rimasti a guardare con le braccia incrociate e si sono mostrati motivati a capovolgere la situazione. Non a caso, sono riusciti quasi subito ad accorciare le distanze.
Intorno al minuto 57' ha fatto il suo ingresso in campo Lee e la partita ha iniziato a prendere una piega inaspettata. Il centrocampista ha preso palla dopo 60 secondi e ha servito una pennellata al centro dell'area.
Cho si è fatto trovare pronto e ha approfittato dell'ottimo assit del compagno, colpendo con la testa in tuffo per sorprendere Ati-Zigi e mettere in rete la palla che ha dato inizio alla rimonta degli asiatici.
Passano solo 3' e la Corea si trova di nuovo nel rettangolo africano, dove Kim Jin-Su riesce a lanciare nel mezzo poco prima di superare la linea di fondo. Cho svetta sulla difesa avversaria e incorna con decisione per sentenziare l'estremo difensore avversario.
La sentenza di Kudus
Quando tutto sembrava andasre male per i ghanesi, i quali si erano visti recuperare in soli 180 secondi e stavano assistendo allo spegnimento della propria luce, la speranza si è riaccesa.
Iñaki Williams ha ricevuto un passaggio d'oro in area e se lo è lasciato goffamente sfuggire, non riuscendo a centrare la sfera. Alle sue spalle è intervenuto rapacemente Kudus, che con il piattone sinistro non ha commesso lo stesso errore ed ha infilzato senza pietà Kim.
L'incontro si è concluso sul 3-2 dopo una battaglia piena di emozioni e colpi di scena. Le due squadre hanno potuto abbandonare il campo soddisfatte di aver fatto di tutto per portare a casa i tre punti. Ora sarà tutto deciso dall'ultima giornata, in cui il Ghana sfiderà l'Uruguay e la Corea fronteggerà il Portogallo.
November 28, 2022