"La pressione ci spinge a sputare sangue in ogni momento"
![Buongiorno racconta la tappa con l'Italia. EFE](https://cdn.resfu.com/media/img_news/agencia-efe_multimedia_55013826054.multimedia.photos.55013826054003.file.jpg?size=1000x&lossy=1)
Dopo aver vinto al debutto contro l'Albania, la Nazionale Azzurra si prepara al complesso impegno contro la Spagna. Alessandro Buongiorno, titolare nella prima uscita, ha analizzato il duello ai microfoni di 'UEFA.com'.
Il difensore granata, a un anno dal debutto, ha ricordato la prima volta con gli Azzurri: "Quel giorno del debutto fu un giorno particolare. Non ero inizialmente nei convocati per la fase finale di Nations league. Sono arrivato il giorno prima della partita contro la Spagna e non mi aspettavo di giocare contro l’Olanda. E’ stato un momento bellissimo. Il giorno prima era un po’ incredulo ma poi l’ho affrontata con assoluta tranquillità ed è andata bene".
Sulla partita contro la Spagna, Buongiorno ha commentato: "Sarà una partita dura in cui dovremo essere bravi a tenere il possesso sulle loro pressioni e poi quando avranno palla loro, cercare di arginare gli esterni, evitando gli uno contro uno a campo aperto. Ma cercando sempre di fare il nostro gioco".
Occhi puntati sul talento 16enne Lamine Yamal: "Penso che dovremo cercare di limitarlo il più possibile, perché può far male. Ma penso anche che possiamo farcela".
L'Italia gioca gli Europei da campione in carica: "È una pressione positiva. Una responsabilità positiva che ci spinge a dare il massimo, oltre i nostri limiti. Ci spinge a cercare di sputare sangue in ogni occasione, in ogni momento della partita, ma anche fuori dal campo con i giusti allenamenti, la giusta alimentazione, tutto quello che serve per arrivare poi bene alle partite e cercare di vincerle".