La Juventus non getta la spugna. La squadra allenata da Andrea Pirlo supera l'ostacolo Spezia per 3-0 e accorcia le distanze su Milan (-3) e Inter (-7).
Il tecnico bianconero è costretto ad effettuare la prima sostituzione nel corso del riscaldamento. De Ligt si ferma per un problema agli adduttori e al suo posto gioca Frabotta.
Il primo tempo non ha regalato grosse emozioni allo Stadium. L'unica occasione degna di nota è rappresentata dal legno colpito da Cristiano Ronaldo poco prima dell'intervallo.
Vista l'impossibilità di generare pericoli dalle parti di Provedel, Pirlo si gioca la carte Alvaro Morata e Federico Bernardeschi. E si rivelano essere le mosse giuste.
A due minuti dal loro ingresso in campo, l'ex Fiorentina regala l'assist dell'1-0 allo spagnolo, che deve aspettare la conferma del Var prima di festeggiare con i compagni.
Crolla il muro dello Spezia e la Juventus ne approfitta per mettere al sicuro il risultato con la rete del raddoppio di Chiesa. L'attaccante, servito da Bernardeschi, scalda i guantoni di Provedel e si ritrova nuovamente il pallone tra i piedi, ma questa volta non sbaglia.
Il colpo di grazie non poteva che darlo lui, Cristiano Ronaldo, finalizzando in rete il contropiede condotto da Rodrigo Bentancur.
La Juvetnus allunga sull'Atalanta e riprende la corsa verso lo Scudetto. Lo Spezia non ripete l'impresa messa a segno contro il Milan e resta al 15° posto.