La Juve fa memoria e riscopre il successo

Dopo quattro pareggi consecutivi, la Juventus ritrova il sorriso e i tre punti battendo il Monza per 1-2 all'U Power Stadium. La squadra di Alessandro Nesta, ormai a secco di vittorie da nove giornate, scivola all'ultimo posto in classifica, complicando ulteriormente la sua stagione. I bianconeri, invece, restano agganciati alla corsa per un posto in Europa.

Thiago Motta continua con gli esperimenti di formazione: Nico Gonzalez torna titolare dopo oltre due mesi di assenza, mentre Weston McKennie viene schierato come terzino sinistro, una mossa inedita e audace. L'impatto iniziale della Juventus è positivo, con un primo squillo che arriva da Yildiz: un rimpallo in area rischia di trasformarsi in gol, ma il pallone finisce fuori per questione di centimetri.

Nonostante la pressione della Juventus, il Monza non rinuncia a farsi vedere in avanti. Caprari, dopo aver intercettato un errore in costruzione di Nico Gonzalez, si invola verso l'area avversaria ma manca la precisione con una conclusione dal limite. Poco dopo, Turati salva i suoi con un intervento strepitoso su Nico Gonzalez, negandogli la gioia del gol a porta spalancata.

Il vantaggio bianconero arriva al 14': Koopmeiners batte un calcio d'angolo dalla destra, McKennie è bravo a posizionarsi nel cuore dell'area e con un piattone preciso supera il portiere di casa.  Il Monza, però, reagisce immediatamente e trova il pareggio con una splendida girata al volo di Birindelli, ben servito da un traversone dalla sinistra di Carboni.

Il primo tempo si chiude con un¡altra fiammata della Juventus: in una mischia nell'area del Monza, Nico Gonzalez è il più lesto a ribadire in rete da pochi passi, riportando avanti i bianconeri. Nella ripresa il Monza prova a rientrare in partita. Bianco sfiora il pareggio con una potente conclusione dalla distanza, ma Di Gregorio si supera con una parata decisiva.

La Juventus risponde con un tiro insidioso di Yildiz diretto all'incrocio, sul quale Turati è ancora una volta reattivo. Nonostante i tentativi dei padroni di casa, la squadra di Motta regge bene l'urto e difende con ordine il vantaggio fino al triplice fischio.